Ricettazione di attrezzi rubati: assolto operaio dell’Avio di Pomigliano

 

“Il fatto non sussiste”. Carmine era stato denunciato dai carabinieri il 30 dicembre del 2009. 

Un incubo durato quasi sei anni e mezzo. Alla fine però Carmine Pannone, 51 anni, di Brusciano, è stato assolto dall’infamante accusa di aver ricettato alcune attrezzature rubate dallo stabilimento Avio di Pomigliano, dove svolgeva l’attività di operaio specializzato. Pannone per questa brutta storia era stato licenziato dall’azienda aeronautica, durante il Capodanno del 2010. Ma il giudice monocratico del tribunale di Nola, Antonia Ardolino, lo ha assolto ritenendo plausibile la versione dell’operaio, che durante il processo ha dichiarato di aver comprato le attrezzature in un mercatino dell’usato. Peraltro non è stato provato che gli strumenti fossero effettivamente di proprietà dell’azienda aeronautica. La vicenda inizia il 30 dicembre del 2009. Carmine Pannone si reca nell’Avio a bordo della sua vettura per andare a prelevare lo stipendio dallo sportello bancomat aziendale. Nella macchina, parcheggiata all’esterno dello stabilimento, restano la moglie e i figli. Dopo aver prelevato Pannone  esce e si rimette in macchina ma sulla strada viene fermato da alcuni carabinieri in borghese. I militari frugano nella vettura e trovano una fresa e un “inserto”, un piccolo utensile. A quel punto i carabinieri portano Pannone in caserma. Qui l’operaio viene denunciato per ricettazione. Scatta il licenziamento. Fresa e inserto vengono riconsegnati all’azienda. Soltanto dopo il fermo dell’operaio il responsabile dello stabilimento denuncia il presunto furto degli strumenti. Alla fine però Pannone viene assolto con formula piena, perché il fatto non sussiste. L’operaio in sede dibattimentale ha sostenuto di aver acquistato i materiali al mercato delle pulci di Napoli, in via Gianturco. Alcuni testimoni della difesa hanno dichiarato di aver accompagnato o visto l’imputato al mercato allo scopo di cercare una fresa.”E’ ancora in corso al tribunale del lavoro di Nola – spiega l’avvocato difensore, Giuseppe Montanile – il ricorso contro il licenziamento. Ora la cosa più importante è ridare lavoro e dignità a Pannone e alla sua famiglia”.

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Carmine Pannone
Carmine Pannone

 

Informazioni su Francesco Viscione persona comune cittadino.

Amico e Compagno di altri sindacalisti scomodi e di preti scomodi, ma con larga etica ed umanità. Adoro la mia organizzazione la Fiom-Cgil, la e sua Costituzione, lo Statuto.
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